Figlio di un artigiano del restauro, "annusa" il legno sin da
bambino, in Prati, nella bottega del padre. È qui che impara la
pazienza della lucidatura, la precisione del restauro, l'umiltà
dell'intaglio che richiede complicità con la materia e gli
attrezzi. Si diploma all'accademia di Arti Ornamentali di Roma, dove
il maestro Mannino ne piega il disordine e l'esuberanza (non solo
creativa).
Ama i
gatti e spera un giorno di fare il giro del mondo in bicicletta. |